Tuteliamoci tutti dai sempre più frequenti attacchi informatici!

Anche le grandi realtà possono essere hackerate!

Bitgrail ne è un esempio.

Più di 120 milioni di euro rubati a 230 mila risparmiatori truffati.

Il più grande attacco cyberg-finanziario italiano di valenza internazionale ha ora un volto.

Francesco Firano, fiorentino di 34 anni e amministratore unico della società italiana Bitgrail che gestisce la piattaforma di scambio di criptovalute, è stato dichiarato colpevole di quanto è successo e accusato di frode informatica, auto-riciclaggio e bancarotta fraudolenta.

Ma chi è Francesco Firano?

E’ la prima volta che sia nella nostra penisola che in Europa vengono documentate condotte malevoli a danno degli investitori, su piattaforme di scambio di monete virtuali.

L’indagine è stata avviata nel febbraio del 2018.

Francesco Firano era già noto come fornitore di Bitcoin (BTC). Nel febbraio 2018 iniziarono le indagini per il sospetto di collaborazione dell’uomo con cryptolocker intenti a sottrarre illecitamente moneta virtuale.

In questo modo avrebbe così aiutato gli hackers ad impossessarsi di un profitto pari a 120.000.000 di euro circa con l’aggravante di abuso della qualità di operatore del sistema.